“All'origine di tutte le iniziative culturali “democratiche” importanti del quindicennio dopo la Liberazione, figura in modo per lo più diretto, Adriano Olivetti. [...] Una cultura dunque eterodossa, non marxistaleninista, socialista umanitaria, cristiana, connessa semmai al filone liberal-socialista rosselliano, oltre che a quello anarchico coltivato, ad esempio, dal primo Giancarlo De Carlo, architetto e urbanista, e, più sistematicamente, su “Comunità”, condotta con mano sicura e sapiente da Renzo Zorzi, da Carlo Doglio. Del resto dirigeva la bella biblioteca aziendale e le manifestazioni culturali ad Ivrea, un esponente importante dell'anarchismo non soltanto italiano, Ugo Fedeli, che era stato esule in Francia, Belgio e Uruguay. Cultura nordamericana, anglo-sassone, importata, filtrata, metabolizzata nelle forme di un capitalismo avanzato che faceva i conti con la modernizzazione, col sindacato e coi conflitti, rompendo schemi e ideologismi ormai obsoleti, lontani dal reale e però ripetuti fino alla più spossante estenuazione. Questa disorganica, a volte disordinata e tuttavia fecondante massa critica, sarebbe dovuta entrare nell'area dei partiti, concorrendo a stimolarli, a fertilizzarli, avrebbe dovuto provocarne la fuoruscita da schematismi meccanici quasi automatici. Ma come? Le difficoltà le descrive, in modo molto efficace, questa ricerca di Giuseppe Barbalace”
Populaire auteurs
Cram101 Textbook Reviews (948) J.S. Bach (447) Wolfgang Amadeus Mozart (305) Collectif (268) Schrijf als eerste een recensie over dit item (259) Doug Gelbert (238) Princess of Patterns (211) Charles Dickens (209) R.B. Grimm (197) Carolyn Keene (187) Jules Verne (183) Philipp Winterberg (180) William Shakespeare (174) Youscribe (172) Lucas Nicolato (169) Edgar Allan Poe (166) Herman Melville (166) Anonymous (165) Gilad Soffer (164) Robert Louis Stevenson (159)Populaire gewichtsboeken
418 KB 425 KB 435 KB 459 KB 445 KB 439 KB 386 KB 413 KB 493 KB 432 KB 455 KB 471 KB 421 KB 451 KB 485 KB 472 KB 416 KB 369 KB 419 KB 427 KB