ORRORE!: (La Storia di Suzanne - ROMANZO) (Italian Edition) [Kindle-editie] beoordelingen het boek quotes

Chi uccide gli abitanti di Redstone? Perche' dai loro corpi straziati manca il cuore? Chi è Hector Wiesemann e perchè tutti coloro che lo incontrano finiscono con il togliersi la vita? Quale mostruosa creatura si nasconde dietro al suo volto umano? Cosa vuole dalle sue vittime ignare? Una storia piena di orrore e suspence - psicologia, e introspezione come nei più tradizionali racconti del terrore. Best seller in Canada dove l'autore vive. Breve estratto: L'uomo magro sognava. Nel suo icastico scenario onirico, entrava in una stanza ampia, dall'alto soffitto dipinto di rosso. Si fermava, gettava un'occhiata e quindi sorrideva. Nugoli di grossi ragni ricoperti da ispido pelo, si facevano largo tra le levigate pareti della stanza. Scendevano veloci sino al pavimento e si rifugiavano rapidi nelle zone d'ombra della stanza. Si raggomitolavano là... ed attendevano pazienti. Quella stanza era la nuova cittadina dov'egli era diretto; da qualche parte lassù nel New Messico. Al centro vi dominava una lunga tavola imbandita. Pietanze profumate chiuse sotto coperchi d'argento vi regnavano succulenti: invitanti. La lunga tovaglia scarlatta, lambiva quasi il pavimento di bianco marmo. Un silenzio irreale aleggiava. Nel suo macabro sogno, l'uomo magro avanzava sinuoso - come un feroce e spietato predatore cosciente ormai d'aver vinto - verso quel cibo inerte. Quando con un ghigno famelico sollevava i raffinati coperchi, nei vassoi sottostanti, vedeva volti di persone a lui ancora sconosciute; ma che presto, avrebbero fatto la sua conoscenza. Ne percepiva già il sapore; il profumo della loro paura alimentava la sua acquolina. Quei volti erano gli abitanti di Farmington: la cittadina di Ned e Margie Milligan. « Presto. Molto presto...» farfugliò nel sonno. Secondo estratto Molly percorse il lungo marciapiede di legno, il suono dei suoi stivaletti si perdeva nel fragore della pioggia battente. Svoltato l'angolo si accinse a percorrere l'ultimo tratto quando, alle sue spalle un cupo suono gutturale provocò in lei un sussulto gelido che la scosse dalla testa ai piedi. La giovane donna si arrestò; dietro di lei udiva dei tonfi liquidi e acquosi in avvicinamento. Terrorizzata si voltò e ciò che si trovò davanti fu l'orrore allo stato puro. Sotto la pioggia e la foschia che si alzava come un sipario tremolante, una sagoma informe si avvicinava a piccoli balzi, provocando grandi spruzzi d'acqua e di fango sotto al peso dei suoi passi. La figura uscì dalla foschia, ed un urlo di panico si strozzò nella gola della ragazza. Ora quella figura indefinibile, era di fronte alla cameriera del Lone Star saloon. La copiosa pioggia univa in luride ciocche il suo irsuto mantello di lungo pelo. Un urlo straziante lacerò l'irreale suono della pioggia, poi un fiotto di caldo sangue zampillò nella notte e scivolò via, confondendosi col fango liquido che scorreva sul terreno. Quando richiamato dalle sue grida lo sceriffo giunse e vide il suo torace lacerato dal mostro, rimase annichilito sotto alla pioggia. Da quel torace deformato mancava il cuore!